Mirroes in Swiss 1 - Kim Dupond Holdt

500,00

  • Formato immagine 50×75
  • Formato finale stampa 58×83 in quanto comprensiva di bordo bianco da 4 cm
  • Stampa certificata Digigraphie® su carta Hahnemühle Museum Etching 350 gsm · 100% cotone
  • Tiratura limitata di 3 esemplari l’immagine è la numero 2 di 3
  • L’immagine viene inviata arrotolata direttamente dall’artista entro 7 gg lavorativi

Informazioni aggiuntive

BIOGRAFIA
Kim Dupond Holdt (Vojens, Danimarca; 1966)
Nasce e trascorre la prima adolescenza in una piccola cittadina danese, nella provincia dello Jylland. Sin dai tempi della scuola dell’obbligo la sua principale aspirazione è quella di diventare un designer, in particolare lavorare per la moda nel settore dell’abbigliamento, inventando e disegnando abiti.
Mancando istituti di settore nella provincia, la scuola propone a KDH un’esperienza affine collaborando inizialmente mediante tirocinio con un laboratorio di oreficeria della zona. Questo lavoro lo appassiona, tanto da convincerlo a seguire questa strada definitivamente.
Durante la sua formazione come orafo, che dura dal 1981 al 1985, si diletta nel tempo libero con la pittura, dipingendo, con le più svariate tecniche, soggetti e temi figurativi tra naturalismo e avanguardie novecentesche. Questo amore per la pittura sfocia in varie mostre, tra cui una nel palazzo della regione nella città di Abenra una nella banca Danske Bank Kolding e una galleria Moderne kunst Kolding.
Dal 1985 ottenuto il diploma di orefice, KDH è assunto dalla Hans Hansen come cesellatore. Posizione che occupa fino al 1989, quando accetta di lavorare come orafo per un’oreficeria in Italia, nel piccolo comune di Limone sul Garda.
Nel 1997, dopo 8 anni di esperienza lavorativa, decide di aprire il Kim GIOIELLI gold designer in modo da poter esprimere al meglio la propria libertà creativa, creando pezzi unici seguendo esclusiva- mente la sua fantasia. Mestiere che occupa con passione tutt’oggi nel laboratorio a limone sul Garda. Da sempre ogni suo gioiello, una volta finito, viene dallo stesso autore fotografato con meticolosità.
Da questa pratica si sviluppa via via la passione per la fotografia d’arte. Dal 2014, presa piena conoscenza del mezzo fotografico, KDH inizia ufficialmente la pratica di fotografo. Il suo intento principale è di catturare momenti; i temi son casuali, non ricercati e del tutto istintivi. Non c’è componente mentale, ma solo visiva; la foto si esprime solo per ciò che è. Non ci sono rimandi altri; tutto è vissuto sulla superficie.